Sportello di Consulenza Finanziaria

Prenderà avvio tra poche settimane uno Sportello di Consulenza Finanziaria presso il Consultorio del Centro della Famiglia.
Antenna Tre, ne dà notizia nel notiziario serale (GUARDA IL VIDEO), illustrando come questo servizio innovativo si inserisce in un quadro organico di servizi alla famiglia.
La notizia ha suscitato l’interesse anche del Gazzettino di Treviso che ha scritto un pezzo interessante su questa novità

Progetto di educazione Finanziaria al Consultorio Centro della Famiglia

Lo sportello di Consulenza Finanziaria si inserisce in un quadro ordinato di supporto alle competenze economiche e gestionali per le famiglie.
Ecco i principali interventi:
a) Incontri Formativi con coppie in formazione, “nuove famiglie”, famiglie costituite da tempo, pensionati, …
b) Sportello settimanale di consulenza aperto a coloro i quali hanno fatto incontri formativi di cui al punto a) ed alle famiglie del territorio.
c) Creazione (nel medio periodo) di un Fondo di Garanzia.

L’idea di attivare uno Sportello di Consulenza Finanziaria

L’idea nasce principalmente da tre istanze:
1. L’esperienza degli accessi al nostro consultorio e l’osservazione della realtà e della cronaca.
2. Il progetto di Formazione sui temi Economici Finanziari promosso da Regione Veneto “IL FUTURO CONTA
3. La Visita di Studio, realizzata dai nostri dirigenti, a “Welfare in Azione” di Fondazione Cariplo, nel mese di ottobre.

Qual’è l’obiettivo?

E’ quello di accompagnare e sostenere queste famiglie a trasformare la condizione di disagio, spesso sommerso e silente, in una presenza consapevole e capace di co-generare nuove risposte.
Un cammino da progettare e gestire in modo partecipato e condiviso, in modo da prevenire l’ampliamento del bisogno.
L’ottica è quella dell’empowerment, associato alla cura.

Di cosa si tratta?

Educazione finanziaria: una spinta per andare lontano.
Si tratta di predisporre uno strumento organico da offrire alle famiglie per gestire meglio le proprie finanze, uscire dall’indebitamento e realizzare i propri progetti familiari.

Un percorso che possa offrire strumenti preventivi come già previsto con il progetto regionale “IL FUTURO CONTA”, affinché le famiglie possano, nelle loro diverse fasi di vita, sviluppare scelte economiche e finanziarie appropriate e sostenibili.
Che sappia anche offrire strumenti di prevenzione di secondo livello affinché tramite consulenze mirate, offrano a chi vive un momento di dubbio o di crisi chiavi di lettura e di azione di fronte al problema contingente.

Un salvagente, per sopperire all’indebitamento ed evitare scivolamenti verso il disagio grave e l’illegalità.

A chi è rivolto?

Il programma è rivolto a tutta la popolazione nella fase educativa.
Lo sportello di Consulenza Finanziaria è invece rivolto a persone provenienti da contesti diversi: alcuni che abbiano frequentato i percorsi formativi di gruppo e desiderano semplicemente un aiuto ulteriore, oppure persone provenienti da situazioni di indebitamento già critiche indirizzati dai Servizi Sociali locali o con accesso diretto.

Si tratta (ci raccontano le esperienze lombarde) anche di persone che di norma non dispongono di risposte organizzate, ma hanno ancora una buona dotazione di risorse per gestire i problemi e quindi di fatto si collocano al di fuori dei perimetri operativi dei servizi tradizionali.
Per questo motivo “non sono percepite dai radar tradizionali” ma sono a rischio di scivolare sotto il livello di fragilità per diventare problematiche.

Da ragazzi giovani, a professionisti, fino a pensionati.
Questa non è una cosa che si impara a scuola, nessuno ce l’insegna e dobbiamo capire da soli come gestire l’economia domestica al meglio.

Quando sorge il problema?

A seguito della crisi economica e dell’ampliamento della cosiddetta “area delle fragilità” si evidenzia, infatti, il problema di un ceto medio in difficoltà che, pur partendo da condizioni economiche decorose, scivola verso una condizione di disagio in ragione di eventi naturali della vita:
– la nascita di un figlio (purtroppo è la seconda causa di povertà oggi in Italia);
– i carichi di cura dei genitori;
– la separazione o il divorzio dal coniuge;
– scelte imprenditoriali rischiose;
– i costi eccessivi dell’abitare,
– la perdita del lavoro,
– il Gioco d’Azzardo Patologico;
– l’allentamento delle reti di prossimità e solidarietà.
L’indebitamento è conseguenza diretta, o strettamente correlata e diventa così ostacolo per persone non attrezzate alla sopravvivenza di necessità, disabituate a chiedere aiuto, o prive di rete di relazione e supporto.

Contatti

Per avere informazioni in anteprima contatta la Segreteria del Consultorio Familiare o vieni a visitarci a Treviso, in via San Nicolò, 60.

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