La solitudine dei Caregiver

Due settimane, dal 17 al 29 febbraio, di consulenze gratuite per evitare la solitudine dei Caregiver. Un’occasione per offrire supporto a queste persone speciali, così importanti per le nostre comunità.

Il ruolo nevralgico dei Caregiver

Nel contesto sociale attuale, infatti, esistono sempre di più famiglie con almeno un genitore anziano a carico di un unico figlio, il quale spesso si occupa dell’intera assistenza. Nella maggior parte delle situazioni parliamo per l’appunto di caregiver familiari, ovvero figli, coniugi, genitori, che dedicano gran parte del loro tempo alla cura della persona cara. Questo diviene così un lavoro che richiede un grande impegno di ore: si stimano circa 20 ore a settimane, e in alcuni casi si arriva alle 24 ore al giorno. E’ perciò necessario avere delle attenzioni particolari e un punto di riferimento cui rivolgersi nei momenti di difficoltà.

La questione del tempo

Il tempo dedito alla cura finisce per ritirare dalla vita sociale il caregiver, il quale, anche per paura dello stigma, si può chiudere attorno alla malattia del proprio caro. A lungo andare il carico assistenziale associato ad una mancanza di tempo libero creano una forma di isolamento sociale, familiare ed emotivo che rende l’assistenza sempre più gravosa. Il tutto incide sulla tenuta psicologica di chi assiste fino ad arrivare a provare un senso di abbandono.

Il rischio solitudine dei Caregiver

Ci si può sentire soli nel compito di accudimento e nel prendere le decisioni rispetto alla cura portando ad un’altissima responsabilità che può essere affiancata ad uno scarso sostegno personale.
Il senso di “solitudine” risulta quindi un segnale da non trascurare. Il Caregiver dovrebbe prendere consapevolezza del proprio malessere e cercare di evitare l’isolamento trovando uno spazio di condivisione. Uno spazio dedicato per imparare a prendersi cura di sé per essere poi d’aiuto alla persona che assiste.

Il Consultorio a servizio dei Caregiver

Il nostro Consultorio Familiare Sociosanitario si avvale della professionalità di un’Equipe multidisciplinare (Ce.Ne.Psi, Centro di Neuropsicopatologia del Ciclo di Vita) in grado di aiutare i Caregivers ad “uscire dallo spazio di isolamento e dolore” e far fronte alle proprie sofferenze emotive.

Un colloquio gratuito

Le persone interessate possono, in occasione delle due settimane dedicate all’ “Avere cura di Sé per prendersi cura dell’altro”, usufruire di un primo colloquio gratuito.

Un team di professionisti qualificati

Contatta la nostra Segreteria nelle settimane dal 17 al 29 febbraio. Prenota un appuntamento gratuito con le nostre psicologhe specializzate.

Linda Biasuzzi
Chiara Cannas
Sara Marcon

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