La pandemia: un setaccio per le relazioni.

In Veneto la crisi di coppia appare come un’emergenza in forte crescita: in un anno 6 mila divorziati in più.
L’effetto Covid si fa sentire soprattutto fra gli ultra50enni ci dice un’indagine di ADICO.

La voce dell’esperto

“Dal nostro osservatorio sono molteplici i fattori che hanno messo in crisi le coppie in questi ultimi anni. – afferma la dott.ssa Francesca Basso, psicologa e psicoterapeuta del Consultorio – La convivenza forzata e nuovi tempi e modalità di lavoro che hanno costretto le coppie a cercare nuovi equilibri tra le cause scatenanti, ma emerge anche la fatica nella gestione della quotidianità”.

Coppie in crisi tra gli over50

Gli effetti della pandemia sembrano essere stati maggiori sulle coppie di ultra50enni. La pandemia è stata un setaccio per le relazioni.
“Se da una parte questa è la popolazione che più sembra aver sofferto le restrizioni imposte che li ha costretti a passare molto tempo all’interno delle mura domestiche – continua la dott.ssa Basso -, dall’altra sono venuti a mancare tutti quegli spazi di coppia e personali di socialità che permettono di dare nuova energia alla relazione coniugale”.

Al setaccio del covid sono emerse anche questioni irrisolte

“Ciò ha fatto emergere nodi e conflitti latenti che sono emersi potentemente.
Le coppie di questa fascia d’età che si sono rivolte al nostro Consultorio spesso arrivavano esasperate dai conflitti e dai “problemi che ci sono da sempre”.
Ecco che la crisi pandemica, come tutte le crisi può essere una occasione rigenerativa, per prendersi in mano come coppia. Una opportunità!

Una nuova fase nel ciclo di vita

C’è, inoltre, da considerare che questa è sempre una fase critica per i coniugi ultra50enni che, con i figli grandi e sempre più autonomi, si interrogano sul proprio futuro e devono dare un nuovo slancio alla coppia.

Prendersi cura della relazione

Diventa importante prendersi cura della propria relazione in tutte le fasi di vita.
Ciò sembrano averlo capito le coppia più giovani che, pur provate dalla situazione che stanno attraversando, hanno deciso di fermarsi e chiederci aiuto per trovare una soluzione “prima che sia troppo tardi”.

La competenza relazionale

“Ecco perché – continua la psicoterapeuta – consigliamo di investire tempo di qualità nel crescere nelle proprie relazioni più intime, come sono le relazioni di coppia come suggerisce il prof. M. Cusinato nel suo libro La Competenza Relazionale.
Si tratta di un investimento strategico per la qualità di vita di ogni adulto, per la coppia, ma anche per i figli che vi sono coinvolti.
Lavorare sempre sulle relazioni, sulla comunicazione, sull’equilibrata valorizzazione di sé stessi e dell’altro, deve essere uno stile da radicare.
Rilevare, fin da subito, i segnali di malessere e di “fatica” deve essere una priorità”.

Essere accompagnati

A volte è necessario essere accompagnati in questo percorso da dei professionisti qualificati, capaci di sostenere i “punti di forza” della coppia e di aiutare a sciogliere e rafforzare le “aree di lavoro e di fatica”

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